Il sistema scolastico in Italia
Primo, esiste la scuola dell’infanzia che rappresenta il primo grado del sistema scolastico. La durata di questa scuola è di tre anni come in Francia. Concorre all’educazione e allo sviluppo psicomotorio e sociale dei bambini.
Poi c’è la scuola primaria, che dura 5 anni. Il numero di alunni per classe non deve essere superiore a 25 e inferiore a 10. Il programma comporta diverse discipline: lingua italiana, almeno una lingua straniera, matematica, scienze, storia, geografia, studi sociali, educazione all’immagine, musica e religione (facoltativa). Con la nuova riforma del 2004, l’esame alla fine di questo ciclo è stato abolito.
Poi, c’è la scuola secondaria di primo grado. Ha una durata di tre anni con un nuovo esame di stato alla fine del ciclo di studi. Gli alunni devono imparare una seconda lingua europea. L’equivalente di questo ciclo è il "collège" in Francia, però dura un anno di più che in Italia.
Successivamente, gli alunni scelgono fra i due percorsi di stato, sia andare al liceo, oppure fare una formazione professionale. La stessa cosa succede in Francia ma un anno più tardi.
Il liceo dura 5 anni in Italia, in Francia, solo 3 anni. Gli alunni possono scegliere tra liceo classico, scientifico, artistico, economico, musicale, delle scienze umane o tecnologico. In Italia, si può specializzare più presto che in Francia dove c’è solo liceo letterario, economico, e scientifico. Alla fine del liceo, gli alunni italiani devono passare un esame di Stato (equivalente del Baccalauréat in Francia) che si chiama Maturità.
Poi, c’è la formazione professionale che dura minimo tre anni ed è di competenza regionale. Questo percorso contiene moduli di accoglienza, orientamento e accompagnamento e gli studenti devono fare uno stage in azienda. Alla fine dello stage, gli alunni ottengono una qualifica professionale. L’equivalente in Francia è il CAP (certificato di competenza professionale) e il Bac professionnel (3 anni).
Esiste anche in Italia una formazione in alternanza destinata agli studenti delle scuole secondarie. Devono avere almeno quindici anni per scegliere l’alternanza scuola-lavoro. Questa formazione permette di facilitare l’orientamento degli alunni, favorisce le vocazioni, permette di scoprire il mondo del lavoro prima di entrarci veramente.
Per concludere, si può dire che il sistema scolastico italiano e francese sono molto simili. Solo la scuola secondaria è un po’ differente da quella francese. La ragione principale di questa somiglianza tra i due sistemi è l’armonizzazione dei sistemi scolastici nazionali al livello europeo. Questa evoluzione è soprattutto visibile all’università. Sia in Francia, sia in Italia, l’università dura 5 anni composta di tre anni di laurea (licence) e 2 anni di laurea specialistica (master). Quindi, sembra che gli stati perdono progressivamente della loro specificità nazionale, anche nell’educazione.
Coralie G.